ROMANSHORN - È mistero sul lago di Costanza. Motivo? Il furto di una enorme boccia d'acciaio piena di gin, pesante circa 800 chilogrammi, messo a segno negli scorsi giorni. 

I ladri devono essersi immersi e aver utilizzato una imbarcazione per "arpionare" e trasportare via la grande boccia, che era stata adagiata in profondità dai proprietari affinché il pregiato superalcolico potesse "invecchiare" in un contesto davvero particolare e insolito.

La dichiarazione del proprietario - «Per noi è incredibile che possa essere accaduta una cosa del genere e che possano esserci persone così sfacciate da poter compiere un furto del genere», si legge sul sito web della ditta proprietaria, la Fishgroup GmbH. La Polizia cantonale di Turgovia ha ricevuto una denuncia in merito e le indagini sono in corso. Vi partecipa anche una squadra di sub della polizia che sta ispezionando i fondali alla ricerca di prove o indizi che possa portare ai responsabili.

Un gin "edizione speciale" per il Natale e la brutta scoperta - Ogni anno, la Fishgroup produce un gin in edizione speciale per il Natale. L'ottiene conservandolo nel lago per 100 giorni: ciò gli conferisce un aroma speciale. Negli scorsi giorni, al momento di togliere la sfera dalle acque per imbottigliare il gin, i sommozzatori della ditta non hanno trovato più nulla se non l'impronta della boccia sul fondale.

L'ipotesi sulla dinamica e l'ingente danno - I ladri devono probabilmente essersi immersi e aver utilizzato un'attrezzatura speciale per "pescare" e sollevare la sfera, che contiene circa 230 litri del superalcolico. La maggior parte delle bottiglie - dal costo di 99 franchi l'una - erano già state vendute in anticipo su prenotazione.

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