Charlie Rowley afferma che l'agente nervino che ha ucciso il suo partner è stato inscatolato e impacchettatoL'uomo britannico avvelenato con l'agente nervino novichok ha affermato che la sostanza che ha ucciso la sua ragazza e lo ha lasciato gravemente malato è arrivata in una bottiglia camuffata da profumo legittimo in una scatola sigillata.Charlie Rowley ha affermato che la sua compagna, Dawn Sturgess, madre di tre figli, si è ammalata entro 15 minuti dopo aver spruzzato la bottiglia, che ha detto di aver trovato, sui suoi polsi nella sua casa di Amesbury, nel Wiltshire.Nella sua prima intervista da quando è stato dimesso dall'ospedale, Rowley ha detto a ITV News: “Ho un ricordo di lei che se lo spruzzava sui polsi e li strofinava insieme.“Immagino sia così che l'ha applicata e si è ammalata.Immagino che come sono entrato in contatto con esso sia quando ho messo la parte spray sulla bottiglia ... ho finito per rovesciarmi un po' sulle mani ma l'ho lavato via sotto il rubinetto.“Era una sostanza oleosa e l'ho annusata e non sapeva di profumo.Sembrava untuoso.L'ho lavato via e non ci ho pensato.È successo tutto così in fretta.“Entro 15 minuti, Dawn ha detto che aveva mal di testa.Mi ha chiesto se avevo delle compresse per il mal di testa.In quel momento ha detto che si sentiva strana e aveva bisogno di sdraiarsi nella vasca da bagno.Sono andato in bagno e l'ho trovata nella vasca, completamente vestita, in uno stato molto malato.Gli investigatori dell'antiterrorismo stanno lavorando alla teoria secondo cui l'avvelenamento di Rowley e Sturgess alla fine del mese scorso è direttamente collegato all'avvelenamento della spia russa Sergei Skripal e di sua figlia, Yulia, a Salisbury a marzo.Gli esperti della struttura di ricerca top secret di Porton Down nel Wiltshire stanno cercando di stabilire se il novichok provenisse dallo stesso lotto.Ma se Rowley ha ragione sul fatto che la bottiglia di profumo sia inscatolata e sigillata, potrebbe minare la linea di indagine secondo cui il novichok con cui lui e Sturgess sono entrati in contatto era stato scartato dagli aggressori degli Skripal.Apre anche la possibilità che ci possano essere ancora più novichok che non sono stati trovati nel Wiltshire.Rowley ha detto di aver trovato una scatola sigillata in un involucro di cellophane contenente una boccetta di profumo alcuni giorni prima che lui e Sturgess si ammalassero, e di averla conservata nella sua casa di Amesbury, otto miglia a nord di Salisbury, prima di consegnarla alla sua compagna da due anni. come regalo.Ha detto che stava lottando per ricordare dove aveva originariamente trovato l'oggetto, ma era convinto che fosse legittimo, poiché sembrava che non fosse stato usato, "Il che mi ha fatto pensare che fosse abbastanza sicuro", ha detto.Rowley ha anche detto che era un profumo che Sturgess ha riconosciuto."È molto strano.È abbastanza spaventoso pensare che qualcosa possa essere camuffato in quel modo e lasciato in pubblico. "Sembrava costoso, purtroppo si è rivelato un brutto ritrovamento".Ha aggiunto: “Ho perso così tanto.Mi sento molto triste per quello che le è successo;è terribile e scioccante.Ero ancora in terapia quando mi hanno detto che era morta.Non credo che riuscirò mai a superarlo”.Ha sentito il peso della responsabilità, ma ha attaccato chiunque avesse lasciato la bottiglia di novichok in giro in pubblico.“Penso che sia stato molto irresponsabile da parte delle persone lasciare il veleno perché qualcuno lo raccogliesse.Potevano essere bambini.È stato così sfortunato.Sono molto arrabbiato per l'intero incidente”, ha detto.Le rivelazioni di Rowley hanno suscitato preoccupazione in un incontro pubblico a Salisbury per discutere degli avvelenamenti martedì sera.Paul Mills, vice capo della polizia del Wiltshire, ha detto che era "fondamentale" scoprire se il novichok provenisse dallo stesso lotto.Ha detto: “L'indagine si concentra su come, quando e dove Charlie e Dawn sono entrati in possesso della bottiglia."Le ricerche continuano in varie località mentre gli agenti cercano di identificare altri potenziali siti o fonti di contaminazione".Si è rifiutato di parlare in dettaglio delle affermazioni di Rowley.«Sappiamo che il signor Rowley ha deciso di condurre un'intervista come è suo diritto.Questa è un'indagine multiforme.È molto delicato e la rete antiterrorismo è stata chiara fin dal primo giorno che non avremmo condotto un dialogo continuo in relazione alle indagini in quanto sarebbe inappropriato farlo".Mills ha confermato che la polizia credeva ancora che gli Skripal fossero entrati in contatto con il novichok con cui erano stati avvelenati sulla maniglia della porta d'ingresso di Skripal.Le affermazioni di Rowley hanno portato il leader del consiglio del Wiltshire, Lady Scott, a ripetere l'avvertimento che le persone non dovrebbero raccogliere oggetti."Se non l'hai lasciato cadere, allora non raccoglierlo", disse.