Premio Innovazione: Mazzeo, anticipare il futuro per essere protagonisti della sua costruzione - In Consiglio

2023-01-05 17:28:43 By : Ms. Anna Xu

Nove le aziende toscane che oggi sono state premiate nelle diverse categorie durante la cerimonia che si è svolta nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso. Assegnata anche una menzione speciale

Firenze – Sono stati i temi della sostenibilità ambientale, tra gli altri, a caratterizzare i progetti vincitori nelle varie categorie del Premio Innovazione Toscana, il progetto istituito con legge nel 2015 per promuovere idee ed esperienze imprenditoriali di successo per il rafforzamento delle radici e delle filiere locali, promosso da Consiglio regionale, Confindustria Toscana e organizzato da Digital Innovation Hub Toscana (DIH).

Nove le aziende premiate (Qui la scheda di sintesi) nel corso della cerimonia che si è svolta nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso. Nella categoria Premio Brevetti il primo premio è stato assegnato alla Bagnoli David Officina Meccanica di Barberino-Tavarnelle (Firenze); al secondo posto la Coalchry Green Srl – Marradi (Firenze). Nella categoria Premio Ricerca, Sviluppo e Innovazione digitale si è affermato il progetto della Eye-Tech Srl di Marina di Carrara (Massa Carrara) davanti a quello della Flowpay Srl di Campi Bisenzio (Firenze). Nella categoria Premio Transizione Ecologica ed Energetica ha vinto il progetto della Moiwus Srl  di Livorno davanti a quello de Le Antiche Mura Srl di Empoli (Firenze). Nella categoria Premio Startup Innovative il primo posto è stato assegnato alla Next Generation Robotics Srl di Pisa e il secondo alla Smartway Srl di Montepulciano (Siena). Alla Enco Srl di Firenze, infine, è stato assegnato il Premio Giovani. A queste si aggiunge la Menzione speciale, che è andata alla Kpet Srl di Casalguidi Serravalle Pistoiese (Pistoia).

“La spinta all’innovazione, al cambiamento, al disegno visionario del futuro che ci attende è la cifra di questo Progetto, e lo collega strettamente al filo rosso che ho scelto come traccia essenziale della mia presidenza del Consiglio regionale: impegnare le istituzioni non solo nella gestione sicuramente complessa e decisiva del presente, ma anche ad anticipare il futuro possibile e atteso per essere protagonisti della sua costruzione”, ha detto il presidente dell’Assemblea legislativa della Toscana, Antonio Mazzeo. “Il Premio Innovazione ‘Amerigo Vespucci’ 2022 si è mosso in questa direzione e con questa coerenza. E lo ha fatto raggiungendo il successo di partecipazione delle edizioni passate, con 48 progetti presentati, e soprattutto con la qualità di qui progetti che nelle diverse sezioni del premio hanno messo in evidenza la propensione all’innovazione presente nel nostro tessuto produttivo e soprattutto nella progettualità dei giovani toscani. Un grande grazie – Ha concluso – a Confindustria Toscana, partner determinante del Consiglio regionale nel premio, e a Digitalk Innovation Hub Toscana”.

Secondo il presidente di Confindustria Toscana, Maurizio Bigazzi, “Siamo vivendo un periodo economicamente molto complesso che prospetta futuri scenari altrettanto difficili, perché le previsioni sono incerte e destano tutta la nostra preoccupazione. Ma i tanti progetti che hanno concorso al Premio dimostrano, non solo che questo si sta consolidando negli anni, ma soprattutto, che le imprese toscane sono capaci di innovazione e stanno cogliendo le opportunità della sostenibilità; gli unici due veri fattori che potranno garantire al nostro sistema produttivo resilienza e sviluppo”.

“La scelta di attivare una partnership strategica organizzativa con il Consiglio Regionale per il Premio Innovazione si conferma importante per il DIH Toscana che, grazie al suo diffuso network con i soggetti imprenditoriali ed istituzionali coinvolti nel settore dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione, ha saputo consolidare capillarmente il radicamento territoriale dell’iniziativa, favorendone efficacemente la crescita in tutta la regione”, ha detto Fabrizio Bernini, presidente di DIH Toscana.

“Il nostro futuro dipenderà da quanto seriamente prenderemo in considerazione le innovazioni tecnologiche per arrivare a modelli di produzione sostenibile – ha spiegato Antonella Mansi, presidente della commissione giudicatrice. – Un tema ricorrente dei progetti che la Commissione ha valutato con attenzione e impegno e che dimostrano le eccellenze della Toscana e quanto l’economia regionale sia ancora altamente competitiva se si decide di scommettere sulle capacità delle imprese.”

Il presidente del Comitato Promotore, Silvia Ramondetta, ha detto: “Siamo riusciti nell’obiettivo di far emergere le tante progettualità di estremo valore che imprese e startup realizzano in Toscana, consapevoli che nella nostra regione l’innovazione trova terreno fertile per nascere e attecchire. Con il ritorno al Vespucci, il Premio Innovazione Toscana si conferma un marchio dell’innovazione regionale, che continueremo a valorizzare con nuove iniziative a sostegno del tessuto imprenditoriale”.

Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana

Silvia Ramondetta, presidente Comitato promotore

Maurizio Bigazzi, presidente Confindustria Toscana

Antonella Mansi, presidente commissione giudicatrice

Bagnoli David Officina meccanica – Barberino-Tavernelle (Firenze):  Apparato per l’immissione di un gas tecnico all’interno delle centrifughe già presenti nei frantoi

Coalchry Green Srl – Marradi (Firenze): La seconda vita sostenibile dei contenitori per alimenti in policarbonato

PREMIO RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE DIGITALE

 Eye-Tech Srl per il progetto Trueye – Marina di Carrara (Massa Carrara)

 Flowpay Srl per il progetto FlowPlay – Campi Bisenzio (Firenze)

PREMIO TRANISIZIONE ECOLOGICA ED ENERGETICA

 Moiwus – Livorno: Sistema mobile di tracciamento delle acque reflue (Moiwus)

 Le Antiche Mura Srl – Empoli (Firenze): Cosmetico “Waterless” verso un mondo più sostenibile

 Next Generation Robotics Srl – Pisa:  ARGO – An inspection robotic vehicle for autonomous inspection of RollinG StOcks

 Smartway Srl – Montepulciano (Siena): Smartway – Lavori in posti meravigliosi

 Enco Srl per il progetto Enco – Firenze

 KPET per il progetto Blankets for Charity / B4C – Casalguidi Serravelle pistoiese (Pistoia)

Bagnoli David Officina meccanica – Barberino-Tavernelle (Firenze):  Apparato per l’immissione di un gas tecnico all’interno delle centrifughe già presenti nei frantoi

L’idea nasce dalla necessità di migliorare la conservabilità degli oli extravergini di oliva e comprende lo sviluppo e la successiva introduzione di un dispositivo che consenta l’immissione di un gas tecnico all’ interno delle centrifughe nuove e presenti nei frantoi: decanter e separatore verticale. Il dispositivo si andrebbe ad installare in macchine già presenti in frantoio, o di nuova installazione.

Il dispositivo plug and play per l’immissione di azoto/ gas tecnico dovrebbe evitare/ridurre l’aggiunta di ossigeno disciolto all’ olio extravergine di oliva prodotto, riducendo l’ossidazione dei composti fenolici e degli acidi grassi insaturi presenti nel prodotto e ritardando quindi la comparsa del difetto di rancido. Questo consentirebbe di aumentare la shelf-life dell’olio e di incrementare il periodo in cui un olio può essere commercializzato come extravergine.

L’azoto è largamente impiegato, puro o in miscela, nella conservazione in atmosfera protettiva di prodotti alimentari industriali.

Coalchry Green Srl – Marradi (Firenze): La seconda vita sostenibile dei contenitori per alimenti in policarbonato

Da 3 anni è allo studio una tecnologia Biologica, con processi di macerazione enzimatica che permettono di rompere i legami covalenti e agire sui substrati di adesione dei diversi materiali responsabili dell’unione dei diversi fogli, attraverso un’azione che SEPARA i legami che tengono uniti i diversi strati. C’è infatti un problema nel riciclaggio dei prodotti laminati in cartone-alluminio-polietilene, o imballaggi che abbiano almeno uno strato di materiale plastico e uno di carta, poiché la separazione dei diversi composti è complicata, costosa e genera un impatto climatico molto elevato.

Ogni anno vengono prodotti più di 450.000 milioni di contenitori in polilaminato ( esempio contenitori per alimenti e bevande tipo TetraPak, confezioni di biscotti, imballaggi per salumi freschi e cibo per animali) realizzati con materie prime di base che ad oggi diventano rifiuti post consumo ma che potrebbero diventare materie prime seconde da reimmettere sul mercato, ovvero se potessero essere completamente separati con un sistema economico, semplice ed ecologico, il riutilizzo e la rinnovabilità delle loro materie prime sarebbero chiaramente riciclabili, rendendo questi contenitori i più sostenibili sul mercato sia in termini di impronta di carbonio che di riciclabilità, generando filiere virtuose di “ vera economia circolare” che generano profitti sia economici che ambientali.

PREMIO RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE DIGITALE

Eye-Tech Srl per il progetto Trueye – Marina di Carrara (Massa Carrara)

TRUEYE è un progetto che intende rivoluzionare il mondo dell’imaging digitale introducendo un nuovo approccio alla visione, ispirandosi all’occhio umano e valorizzandone la sua flessibilità nell’adattarsi alle condizioni di illuminazione della scena in modo da raccoglierne tutta l’informazione contenuta. La soluzione si basa sulla combinazione di un sistema hardware di acquisizione di immagine innovativo sviluppato dell’azienda con algoritmi di intelligenza artificiale (AI).

I dispositivi di acquisizione di immagine utilizzati oggi sono statici e questo li rende poco adatti a tutte le applicazioni che sono soggetta a frequenti e repentine variazioni di luce. L’occhio umano, grazie alla sua flessibilità e all’intervento del cervello, è in grado di ottimizzare la sua risposta seguendo le variazioni.

Flowpay Srl per il progetto FlowPlay – Campi Bisenzio (Firenze)

FlowPay è un istituto di pagamento autorizzato da Banca d’Italia ai sensi della PSD2 come PISP e AISP. Sviluppiamo soluzioni innovative per la gestione dei dati finanziari, dei pagamenti e degli incassi, supportati dalla nostra tecnologia proprietaria Open Banking che vanta quasi il 100% di copertura bancaria in Italia.​FlowPay è una piattaforma di progettazione di soluzioni openbanking con lo scopo di supportare i partner (ERP, softwarehouse, e-commerce, banche, ex 106, assicurazioni,…) nella valorizzazione delle informazioni finanziarie e l’offerta di servizi di incasso e pagamento integrati (embedded payments). I partner possono quindi sviluppare Value Addedd Service al servizio delle aziende italiane per l’ottimizzazione e l’automazione delle attività amministrative, della riscossione delle fatture e dei pagamenti.​

Grazie al monitoraggio del ciclo di vita della transazione, FlowPay può indicare al merchant quando il pagamento è andato a buon fine, attivando così il servizio di riconciliazione automatica. Oltre a questo, è stata conclusa un’estensione operativa che rende possibile la costruzione di soluzioni innovative di pagamento condizionato, tra cui pagamenti massivi, split payments e pagamento tributi con PagoPA.

PREMIO TRANISIZIONE ECOLOGICA ED ENERGETICA

Moiwus Srl – Livorno: Sistema mobile di tracciamento delle acque reflue (Moiwus)

II progetto mira a realizzare un impianto mobile per ii recupero delle acque dai rifiuti. lmpiegando minerali ed argille di scarto dal processo estrattivo dell’industria mineraria, si intende realizzare un processo sostenibile di trattamento dei rifiuti, in grado di separare la parte liquida dai fanghi, e rendere entrambe le frazioni riutilizzabili, in sostituzione della gestione attuale, che ne prevede l’invio agli impianti di smaltimento. L’obiettivo è il completo riuso dei rifiuti raccolti. Questo progetto applica i principi dell’economia circolare, perché promuove la riduzione degli scarti e il riuso di tutte le risorse del processo produttivo.

Le Antiche Mura Srl – Empoli (Firenze): Cosmetico “Waterless” verso un mondo più sostenibile

Il progetto “waterless – solido in compresse” per la detergenza in genere, segue la scia della crescente richiesta di prodotti waterless, ovvero di formulazioni prive di acqua, che in alcuni casi non è necessaria oppure viene addizionata direttamente dal consumatore per attivare il prodotto.

Questi prodotti, essendo privi di un componente che spesso rappresenta la percentuale maggiore nei tradizionali prodotti cosmetici e che comporta diverse accortezze nella formulazione, hanno i seguenti importanti vantaggi: sensibile riduzione del materiale d’imballaggio con materiali molto più eco-friendly, quali carta e materiali biodegradabili; riduzione del consumo di acqua da parte dell’azienda e del consumatore finale assenza di conservanti nel cosmetico; agevoli nel trasporto ed ideali da portare in viaggio; riduzione dei volumi di ingombro con conseguente ottimizzazione dei trasporti e minore emissione di CO2.

Next Generation Robotics Srl – Pisa: ARGO – An inspection robotic vehicle for autonomous inspection of RollinG StOcks

ARGO acronimo di “Autonomous Robotic inspection of rollinG stOcks”, è un robot ispettivo innovativo ora commercializzato dalla Next Generation Robotics srl, capitalizzando i risultati della ricerca congiunta con Trenitalia spa e Scuola Superiore Sant’Anna nel campo della robotica ferroviaria. Il progetto partito ad inizio 2021 ha visto la realizzazione e la validazione sul campo di un prototipo avanzato di livello TRL7.

ARGO è in grado di effettuare l’ispezione automatica del sottocassa dei treni e attraverso algoritmi di manutenzione predittiva abilitati da algoritmi di intelligenza artificiale di programmare interventi di manutenzione in modo anticipato rispetto alla sopravvenienza di un guasto, con un conseguente aumento dei livelli di affidabilità.

Argo può pertanto di rivoluzionare le attività di ispezione in ambito ferroviario, essendo in grado di eseguire a distanza e in automatico l’ispezione delle carrozze di un treno senza necessità di una fossa di ispezione. In questo modo non è più necessario portare il treno all’impianto di manutenzione, con relativi fermo del treno e rimozione dell’esercizio, ma è possibile portare la manutenzione direttamente al treno.

Smartway Srl – Montepulciano (Siena): Smartway – Lavori in posti meravigliosi

Smartway è una piattaforma digitale che fornisce alle aziende la possibilità di prenotare in modo seamless offsites modulari e periodi di workation in borghi selezionati per i propri dipendenti attraverso un modello managed marketplace.

In ciascun borgo (attualmente 8 con l’obiettivo di arrivare a 16) seleziona inoltre un Town Angel (Area Manager) che si prende cura di integrare la comunità di remote workers con quella dei locali, coordina le attività e supporta localmente lo sviluppo dell’offerta con l’obiettivo di massimizzare l’impatto socio-economico positivo sul territorio.

Smartway offre alle aziende due prodotti, da offrire ai propri dipendenti per aumentarne lealtà, produttività e coesione con il team:

Enco Srl per il progetto Enco – Firenze

Enco ha una missione chiara: usare la direttiva Europea per restituire alle persone il controllo della propria energia, 100% rinnovabile. Come? Creando CER in modo semplice e digitale, dotando i cittadini degli strumenti necessari per produrre e condividere energia con i propri vicini. Senza dover affrontare la burocrazia, risparmiando sulla bolletta energetica e contribuendo a una società più verde e sostenibile. In concreto? Abbiamo quattro servizi principali. Installiamo pannelli fotovoltaici (grazie ai nostri partner). Creiamo la CER digitalizzando completamente il difficile processo normativo gestendo gli aspetti burocratici e legali tramite la nostra piattaforma, in modo che gli utenti possano creare un CER in pochi semplici passaggi. Grazie alla piattaforma di proprietà gestiamo in seguito la CER, consentendo agli utenti di monitorare i propri consumi energetici (utilizzando un piccolo contatore fornito da Enco), di ricevere suggerimenti su come consumare correttamente l’energia al fine di generare incentivi economici più elevati, di ottenere l’incentivo direttamente sul proprio conto corrente e la possibilità di investire in altre infrastrutture energetiche. Infine, offriamo sia la nostra Platform as a Service (PaaS) per il B2B, sia la vendita di servizi accessori dedicati dalla piattaforma per il B2C.

KPET per il progetto Blankets for Charity / B4C – Casalguidi Serravelle pistoiese (Pistoia)

Il progetto nasce dalla ferma volontà di dedicare risorse della start-up innovativa (KPET) in progetti, che partendo dal mondo PET, a cui la start-up è dedita, possano essere un segnale importante circa la necessità per ogni azienda, ogni operatore economico ed in generale ogni individuo che ne detenga le risorse, di prendersi carico di parte del problema ecologico e sociale.

Il progetto si propone di attivare un business model innovativo, che ha come obbiettivo di ottimizzare il sistema di gestione dello scarto tessile delle imprese di produzione, attivando un ciclo di nuovi prodotti sostenibili per persone o aziende. Il progetto prevede di realizzare coperte SALVAVITA che saranno in parte donate (50% della produzione) attraverso accordi con ETS, ODV, ONG, Onlus, etc. ed in parte saranno commercializzate anche attraverso un proprio e-commerce, per contribuire alla sostenibilità del progetto. La realizzazione avviene con impiego di manodopera di soggetti con disabilità attraverso organizzazione di tirocini professionalizzanti ed inserimenti lavorativi. Saranno realizzati nuovi HUB produttivi con cui scalare la produttività e per poter garantire le risorse economiche necessarie per il buon esito del progetto. Il nostro metodo innovativo, consente di ottimizzare gli investimenti CSR delle aziende coinvolte, utilizzando il metodo della scomposizione dei fattori Pallavicini. Il progetto prevedeva un periodo di validazione (già fatto), un periodo di test ed una messa a regime attraverso la creazione di idonea struttura verticale che si possa occupare esclusivamente di questo progetto, partecipata da KPET che ha ideato il progetto stesso; la nuova società, in cui trova la sua sede definitiva il progetto, è FODY S.B. S.r.l. con sede in Pistoia.