Wine Resort: i 10 più incredibili da visitare in Italia - Idee di viaggio - The Wom Travel

2023-01-05 17:35:43 By : Ms. Maggie Zhang

Dormire tra i vigneti, immergersi in caldi bagni al vino rosso, passeggiare a cavallo o in e-bike nel verde.

Sono alcune delle esperienze che ci fanno partire per un affascinante viaggio nel mondo del vino. Basta scegliere uno dei tantissimi wine resort d’Italia.

Dalla Franciacorta alla Sicilia, passando per il Chianti, sono tante le dimore di charme ospitate in antiche tenute, ville e residenze con cantine e vigneti da scoprire.

Ecco dieci wine resort d’Italia dove la passione per il vino si combina alla buona cucina e al benessere.

Il Grottnerhof a Novale di Fiè nasce nel XIII secolo. L'azienda vitivinicola è menzionata nei documenti già ai tempi del famoso menestrello Oswald von Wolkenstein, che vi soleva catturare uccelli.

Il Grottnerhof, sottoposto a tutela dei beni culturali, è stato prima tenuta vinicola e poi osteria per il Törggelen, per rimanere infine abbandonato al degrado per anni finché, nel 2007, la famiglia Pramstrahler ha deciso di dargli nuova vita.

Oggi, il Grottnerhof è un rifugio ideale per chi cerca un luogo isolato e tranquillo che custodisce la sua lunga storia.

Vedrete la Selchküche, la stanza in cui si affumicavano i salumi, con il tipico soffitto annerito, il forno, ancora funzionante, il corridoio con le volte a crociera e un’autentica stube contadina.

In cantina si trovano antiche botti che narrano storie di un’altra epoca. Qui si soggiorna in suite di design, che vogliono essere un omaggio alla luce e alla trasparenza.

Oppure si può scegliere la suite su due piani nella torre annessa con vasca da bagno freestanding rotonda, ricavata da un'antica botte, e una terrazza affacciata sulla Valle Isarco.

L’hotel vanta inoltre un meraviglioso centro benessere con una black pool che guarda lo Sciliar dove nuotare dall'interno all'esterno nell'acqua a 32°C. Nella sauna mistica del guardiano del fuoco con vista panoramica sullo Sciliar poi si pratica il rito della gettata di vapore.

La sauna finlandese stile stube racchiude il torrido calore della sauna classica. La sauna al profumo d'abete con pioggerella invece è più dolce, mentre il bagno di vapore aromatico stimola i sensi con le sue essenze e il cielo stellato variopinto.

La grotta salina scavata nella roccia invita ad abbandonarsi al calore, comodamente sdraiati su isole galleggianti nel lago salino, circondati dal mormorio dell'acqua e dal cinguettio degli uccellini. Da provare poi un bagno alle vinacce sulla pietra calda con massaggio finale.

Per finire la giornata in dolcezza ci pensa il pluripremiato ristorante dell’hotel dove assaggiare specialità altoatesine e degustare vini della tenuta Grottnerhof.

Nel cuore della Sicilia sud-orientale esiste un luogo incantato, immerso nel Val di Noto, proprio nel cuore della DOCG del Cerasuolo di Vittoria e dell’architettura barocca più autentica.

Oltre dieci ettari della campagna ragusana da sempre consacrati alla coltivazione della vite e degli ulivi e alla produzione di vino di qualità.

Un luogo preservato dall’uomo nel rispetto della natura in cui sorge un caseggiato del ‘600. Nel tempo, il caseggiato è diventato un vero baglio, le cui mura di recinzione rappresentavano un abbraccio protettivo per tutte le famiglie che vi lavoravano coltivando la terra e raccogliendone i frutti.

Oggi quel luogo è un relais di charme in cui rigenerarsi immersi nella più autentica natura siciliana. Baglio Occhipinti ha dodici camere, ristrutturate nel rispetto del territorio e dell’architettura originale, che consentono agli ospiti di vivere un’esperienza completa di benessere e di rigenerazione.

Baglio Occhipinti è anche un’azienda agricola biologica, per cui il concetto di benessere parte dalla coltivazione per arrivare a tavola nella riscoperta delle ricette della tradizione.

La storia della tenuta è da sempre legata alla produzione del vino e testimoni ne sono le fosse calcaree a cielo aperto utilizzate originariamente per la raccolta dei mosti.

Oggi l’antico palmento è diventato un luogo di charme dedicato esclusivamente all’ospitalità. Baglio Occhipinti è inoltre la meta per una vacanza all’insegna della rigenerazione e del benessere. La cornice ideale per un ritiro di yoga, un massaggio nell’agrumeto e degustazioni dell’unica DOCG in Sicilia, il Cerasuolo di Vittoria.

Cooking class, degustazioni e appuntamenti enologici vi faranno scoprire, tra gli altri, i vini naturali che qui produce Arianna Occhipinti, sorella della padrona di casa, la signora Fausta. Aperitivi nel vigneto o romantiche cene a bordo piscina nel giardino mediterraneo poi vi faranno scoprire i sapori della Val di Noto.

A Tarzo, in provincia di Treviso, in Veneto, dove viene prodotto il Prosecco Superiore D.O.C.G. tra le colline del Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio Unesco, sorge il Romantik Relais d‘Arfanta.

A pochi passi da Venezia, immerso in un’atmosfera fatta di natura, profumi e silenzio, il relais ha 7 esclusive suite declinate in colori e temi diversi con vista mozzafiato su vigneti e colline circostanti.

Silente rifugio per la mente, oasi di benessere per il corpo, il Relais d’Arfanta vanta anche una spa incorniciata dalla natura dove rigenerarsi con una sauna finlandese, un bagno turco, massaggi e rituali a base di prodotti erboristici naturali.

D’estate nel Giardino dei Fiori di Relais d’Arfanta avrete a vostra disposizione una piscina panoramica per rinfrescanti nuotate sotto la luce del sole e tra il verde delle colline. Così dal solarium rimarrete ad ammirare il panorama dei filari di vite bevendo bollicine. Si possono inoltre visitare le vigne in bicicletta o partecipare a escursioni nella terra del Prosecco.

Affacciato sui vigneti e sugli oliveti dei Monti Martani, a soli 4 km da Todi, il Roccafiore Wine Resort & Spa si trova in un casolare umbro trasformato in un resort di campagna di lusso con centro benessere.

Le camere in stile country chic si inseriscono armoniosamente tra le colline e sono progettate per assecondare i ritmi della natura e preservare l’equilibrio del territorio che circonda Roccafiore.

Ci si rilassa poi alla spa Anthea che comprende la sauna romana, il percorso dei vapori, il tepidarium, il massaggio dell'acqua, la cromoterapia e soprattutto la vinoterapia. Il centro offre inoltre corsi di yoga e meditazione.

Chi invece vuole totalmente immergersi nei vigneti può soggiornare al wine chalet, circondato da un bosco di querce e viti. Da qui potrete ammirare le dolci linee dei Monti Martani da un lato e lo skyline medioevale di Todi dall’altro, su cui si stagliano romantici tramonti.

Il Wine Chalet permette di godere delle molte attività proposte dal resort e dalla cantina, spaziando dai servizi spa alle esperienze eno-gastronomiche. D’estate poi dalla piscina esterna si possono ammirare le vigne e l’affascinante scenario di Todi.

Poco distante dalla terrazza del Ristorante Fiorfiore vedrete il piccolo ma ricco orto botanico, dove lo Chef Carlo Grimaldi attinge quotidianamente per ricercare le giuste botaniche con cui impreziosire le pietanze. Poi picnic, tour in ebike e passeggiate a cavallo vi faranno scoprire la campagna umbra.

Una casa seicentesca situata a Torgiano, nel cuore dell’Umbria, Le Tre Vaselle Resort & Spa, di proprietà della famiglia Lungarotti, ripropone l’ambiente tipico delle dimore umbre di charme: soffitti con travi in legno, pavimenti in cotto e mobili dell’antiquariato locale.

Le 52 camere si affacciano sulle silenziose strade del borgo medioevale di Torgiano, su terrazze panoramiche e sulle verdi colline umbre. Ai due ristoranti si assaggiano i piatti della tradizione umbra.

Da non perdere il centro benessere “SPA bellaUve”, interamente dedicato alla vinoterapia, grazie al sapiente equilibrio tra l’utilizzo di prodotti derivati dalla vite, dall’uva e dal vino e una architettura sinuosa, che ricorda il grappolo d’uva, con affaccio diretto sulla piscina esterna e le siepi di lavanda e gelsomino del parco degli ulivi secolari.

Qui ci si può concedere un hammam di vino a base di foglie di vite rossa e vino Sangiovese, un bagno caldo nel Sangiovese in vasca barrique, un massaggio viso e corpo al nettare di vino o all’olio di vinaccioli. O ancora potreste decidere di inebriarvi di vino nella vostra suite privata: in programma scrub corpo con mosto di Sangiovese, bagno turco privato, bagno in vasca barrique nel Sangiovese e massaggio rilassante con crema di vino.

L’immersione nel mondo del vino continua con degustazioni nella cantina medievale del resort, visite al musei del Vino MUVIT e dell’Olio MOO, frutto del prezioso studio della Fondazione Lungarotti, voluti da Giorgio e Maria Grazia Lungarotti. Durante il soggiorno inoltre è possibile prenotare tour e degustazioni presso la cantina Lungarotti di Torgiano e di Montefalco, i cui vigneti circondano il borgo di Torgiano.

Immersa nel cuore della regione vinicola del Chianti Classico, Villa Mangiacane è una magnifica proprietà costruita nel XV secolo e appartenuta alla famiglia Machiavelli.

Si racconta che lo stesso Niccolò, autore de “Il Principe”, l’avrebbe ereditata dal padre Bernardo, e che sarebbe stata disegnata da Michelangelo Buonarroti in persona. I progetti originali della villa sono infatti conservati alla Galleria degli Uffizi di Firenze.

Venduta dalla famiglia Machiavelli nel 1645, la villa passò agli aristocratici marchesi Mazzei che la conservarono fino alla metà del XX secolo.

Situata a soli 12 km a sud di Firenze, oggi la villa, immersa in 600 acri di fiorenti vigneti e oliveti, è una residenza di lusso che fa parte degli Small luxury hotels of the world, spesso scelta per matrimoni da sogno ed eventi esclusivi. La tenuta è composta da due edifici di lusso.

Palazzo Machiavelli ha 10 lussuose suite, un'elegante area benessere che comprende piscina interna riscaldata, sauna e bagno turco, nonché una vista mozzafiato sulla cupola di Brunelleschi di Firenze.

Villa Mazzei invece è il country resort della tenuta che dispone di 18 camere doppie e suite, una piscina esterna a sfioro e il ristorante. Durante la bella stagione la colazione è servita nel giardino con vista sulla campagna toscana, il pranzo a bordo piscina.

Per la cena, potete scegliere l'elegante ristorante o cenare all'aperto tra i giardini di erbe aromatiche. Per un ambiente più intimo, ci sono la Vinoteque o la cantina privata, dove degustare i quattro pregiati vini di qualità prodotti nella villa.

Alle degustazioni di vino, si aggiungono poi corsi di cucina con lo chef e il Bacchus walk & lunch, ovvero un tour guidato nei vigneti della villa fino alla cantina per finire con wine tasting e pranzo. Villa Mangiacane è la destinazione ideale per un’evasione da sogno sulle colline toscane.

Nascosta da una natura seducente, L’Albereta Relais & Châteaux si adagia sulla sinuosa collina Bellavista, immersa nel paesaggio suggestivo della Franciacorta.

Qui la magnificenza della natura circostante – i giardini botanici, le sculture, le vigne antiche – si fonde con un ideale di benessere che coinvolge i sensi.

Antica villa padronale dei primi del Novecento, L’Albereta è ora un relais di charme con spa, di proprietà della famiglia Moretti, da sempre legata a queste terre.

Carmen Moretti de Rosa è il vero demiurgo de L’Albereta, nata dal sodalizio con il maestro Gualtiero Marchesi nel 1993. L’Albereta oggi ospita 53 camere, di cui 13 suite, una diversa dall’altra, e si snoda attraverso cinque edifici: l’originale villa padronale, la Torre Bellavista, unita alla più recente Torre Contadi Castaldi attraverso la già esistente Casa Colonica con il suo loggiato, e infine la nuova Torre del Lago.

Toni caldi e neutri, linee morbide e tessuti preziosi arredano gli ambienti dell’Albereta. Le camere sono piccole dimore private con letti a baldacchino, camini e ampie vasche idromassaggio. Da balconi e terrazze si ammirano i verdeggianti vigneti della Franciacorta e spesso anche il Lago d’Iseo.

I più romantici dovrebbero pronunciare il numero 404 al momento della prenotazione, è una formula magica che schiude una camera speciale: premendo un bottone il tetto si apre come per magia, e il soffitto viene sostituito dalla notte stellata, uno spettacolo da contemplare adagiati sul letto a baldacchino, attendendo di viaggiare tra le braccia di Morfeo.

Per un momento di relax perdetevi nello Chenot Espace, la spa dedicata a Henri Chenot, fondatore della biontologia e ideatore della fitocosmesi che coniuga i principi della medicina cinese con le più evolute tecnologie della medicina occidentale.

Per un’esperienza culinaria potrete scegliere tra il Leonefelice vista lago, il ristorante affacciato sul lago d’Iseo, il ristorante benessere riservato agli ospiti della spa, la Stanza54 ovvero un salotto intimo dove sorseggiare una calda tisana la sera e La Filiale, dove mangiare la pizza di Franco Pepe e assaggiare i vini della Franciacorta.

Non dimenticate di esplorare il Parco delle Sculture di Franciacorta, museo en plein air dove 13 sculture di arte contemporanea dialogano con la natura nei 21 ettari di verde.

Nel cuore del grande giardino, inoltre, si cela la Vigna Leone con circa un ettaro di viti piantate più di venti anni fa. Un omaggio allo Chardonnay in purezza di rara eleganza che rinnova nelle sue note i profumi di questa terra.

Immersa nella suggestiva Mazzorbo, isola che assieme a Torcello e Burano rappresenta la Venezia Nativa, Venissa costituisce un punto di partenza strategico per scoprire un arcipelago di natura, colori, sapori e arte.

Venissa rappresenta un esempio perfetto di “vigna murata”, la cui antica casa padronale fu ristrutturata inseguendo il sogno visionario della famiglia Bisol di ridare vita alla Dorona, l’uva d’oro dei dogi veneziani, quasi estinta a seguito della grande acqua alta del 1966, nonché unica vigna autoctona di Venezia.

Oggi il protagonista assoluto è il vino bianco Venissa che, con una produzione annua di circa 3000 bottiglie, spicca grazie all’unicità delle note sapide e alla sua eleganza data dalla simbiosi tra vitigno e terroir lagunare.

La vigna murata regala uno sfondo esclusivo ai tavoli del Ristorante Venissa, dove gli Chef Chiara Pavan e Francesco Brutto portano avanti una cucina di tipo ambientale, basata sulla valorizzazione del vegetale e degli ingredienti locali.

Il pesce della laguna, le verdure coltivate all’interno della tenuta e le erbe spontanee colte tra i filari sono anche i protagonisti dei piatti dell'Osteria Contemporanea, dove la cucina si fa conviviale. Col suo affaccio sulla laguna, il Bar regala pause gourmet tra cicchetti, calici di vino e cocktail.

Da non perdere le wine experiences, esperienze di visite e degustazione guidata ai vini della tenuta. Per vivere appieno l’esperienza enologica è possibile pernottare in una delle 5 camere del wine resort all’interno di una casa rurale della tenuta, dove la famiglia Scarpa ha vissuto fino al 1966, coltivando la vigna e gli orti.

Oggi, in seguito alla recente ristrutturazione, la tenuta è rinata conservando la semplicità e la bellezza delle case di laguna, con elementi di design e grande cura dei particolari. Per l'impegno in tema di ospitalità sostenibile, Venissa inoltre ha ricevuto per due volte il premio Best for Green Practices & Sustainability da Condé Nast Johansens.

Nel cuore della Toscana, si trova Il Borro, un borgo millenario circondato da 1.100 ettari biologici.

Rocca inespugnabile nel XII secolo, nella metà degli anni ‘50 diviene proprietà del Duca Amedeo di Savoia-Aosta, che nel 1993 ne cede la proprietà a Ferruccio Ferragamo, promotore di un maestoso intervento di ripristino e restauro della tenuta, che riporta Il Borro ai fasti originari.

Il Borro, immerso tra le colline toscane, è oggi un’azienda agricola e vitivinicola biologica, dedita all’ospitalità e ad una ristorazione farm-to-table.

Autenticità, rispetto dell’ambiente, cultura e valorizzazione delle eccellenze locali sono i cardini della filosofia sostenibile del Borro. Immerso nel cuore del Valdarno, Il Borro si trova a soli 60km da Firenze.

Ad Il Borro ogni ospite può scegliere tra diverse soluzioni: l’esclusiva Dimora Storica, la caratteristica Villa Mulino immersa nel bosco, la romantica Villa Casetta tra i vigneti di Merlot ed infine le eleganti e raffinate suites all’interno del borgo medievale o nelle “Aie del Borro”.

Per soggiorni più riservati, l’ideale sono I Borrigiani con la formula agrituristica, o le Ville di Viesca nella campagna fiorentina. Ad ogni modo il Borro è la cornice ideale per rigenerarsi nella quiete e nel verde della campagna toscana dove passeggiare a piedi, in bici o a cavallo nei vigneti circostanti, nei boschi o nel borgo.

Riservate un momento della giornata alla spa dove farvi coccolare con vinoterapia e massaggi a lume di candela, oltre a rigenerarvi con idromassaggio, bagno turco, sauna e piscina esterna d’estate con vista mozzafiato sulle colline e sul borgo medievale.

Il viaggio nel cuore della tradizione enologica toscana non può che condurre alla cantina, dove degustare pregiati vini che sono il frutto di un attento studio del terreno della tenuta dove sono state piantate le diverse varietà per ottenere la migliore espressione del terroir.

Non dimenticate di visitare la Galleria Vino&Arte, un viaggio nella storia de Il Borro, dei suoi personaggi e del loro avvicendamento: dai Medici, agli Hohenlohe-Waldenburg e i Savoia, fino ai Ferragamo. Infine, cooking classes, laboratori artigianali, caccia al tartufo e attività per i più piccoli permettono di scoprire la Toscana autentica.

Argiano Dimore fa parte dell’originario complesso dei casali della villa cinquecentesca di Argiano.

Situata a Montalcino, nel cuore della Val d’Orcia, la Villa Bell’aria, restaurata e arredata con materiali di scarto e oggetti d’epoca, è oggi una residenza di charme ecosostenibile.

La villa cinquecentesca in stile rinascimentale fortemente voluta dalla famiglia Pecci, ancora ospita le cantine storiche della tenuta e, all’interno della cisterna di un antico pozzo, una cantina in verticale con una collezione delle più iconiche bottiglie di Brunello.

La Tenuta Argiano è una delle aziende fondatrici del Consorzio del Brunello di Montalcino. Le dimore dove soggiornare oggi sono solo cinque e vantano una vista mozzafiato sulla Val d’Orcia, sui giardini privati e sulla piscina. Qui il design contemporaneo incontra gli arredi tradizionali creando ambienti eleganti e confortevoli. In ogni dimora gli ospiti troveranno una selezione di 4 dei migliori vini della tenuta.

Ad uso esclusivo degli ospiti di Argiano Dimore, nella suggestiva Sala Ara Jani, una vecchia bottaia finemente restaurata, ogni sera gli chef propongono un menù degustazione sempre diverso. Degustazioni, visite delle cantine storiche e tour delle vigne completeranno il viaggio enologico alle Argiano Dimore.